Perchè Autostyle?

Autostyle ha festeggiato il suo XVI compleanno lo scorso Ottobre 2019. L’intenzione iniziale di Berman è stata quella di creare un ambiente di conoscenze e di stimoli/opinioni su temi che interessavano da vicino la nostra azienda: la realizzazione di versioni speciali di auto di serie. Il primo passo è stato quello di avviare un “Concorso Versioni Speciali” aperto a studenti delle scuole di design europee.

Per gestire al meglio il Concorso era però indispensabile disporre di una giuria competente e indipendente. Qui si è dimostrata preziosa la collaborazione con Fulvio Cinti e la rivista Auto&Design. La collaborazione si è mantenuta e sviluppata nel tempo e una Commissione di Valutazione è stata istituita da subito ai massimi livelli di qualif icazione nel design auto.

Ma discutere di auto e di design senza la presenza dei protagonisti – le auto significative nei diversi segmenti – può essere a dir poco frustrante!

Perchè Autostyle?

Autostyle ha festeggiato il suo XVI compleanno lo scorso Ottobre 2019. L’intenzione iniziale di Berman è stata quella di creare un ambiente di conoscenze e di stimoli/opinioni su temi che interessavano da vicino la nostra azienda: la realizzazione di versioni speciali di auto di serie. Il primo passo è stato quello di avviare un “Concorso Versioni Speciali” aperto a studenti delle scuole di design europee.

Per gestire al meglio il Concorso era però indispensabile disporre di una giuria competente e indipendente. Qui si è dimostrata preziosa la collaborazione con Fulvio Cinti e la rivista Auto&Design. La collaborazione si è mantenuta e sviluppata nel tempo e una Commissione di Valutazione è stata istituita da subito ai massimi livelli di qualif icazione nel design auto.

Ma discutere di auto e di design senza la presenza dei protagonisti – le auto significative nei diversi segmenti – può essere a dir poco frustrante!

Alla seconda edizione nel 2005, al Polirone di San Benedetto Po, Wolfgang Egger e Horacio Pagani, presentando a sorpresa rispettivamente – l’Alfa 8C e la Zonda – ci aiutarono a trovare la strada giusta! Da allora si è progressivamente affermata l’ “Esposizione delle 20 auto signif icative dell’anno” non solo come cornice, ma come materia principale di un incontro di studio sui prodotti del design auto.

Il passo successivo è stato quasi obbligato: ai realizzatori di quelle auto, spesso anche membri della Commissione di Valutazione, si è chiesto di descrivere il processo di studio e progettazione che porta alla nascita dei nuovi modelli; così sono nate le Presentazioni o workshop, da cui non viene escluso alcun tipo d’auto, dalle creazioni di Manzoni, Perini, Borkert, Tencone, Egger, a quelle di Costamagna, Dambrosio, Giolito, Maccolini, Messale, Page, Pagani, Busse, Gregory…

Ed è certamente molto positivo che a queste “Presentazioni” partecipino ormai regolarmente anche ex studenti, protagonisti di passate edizioni del Concorso, ora inseriti in importanti Case Auto.

Alla seconda edizione nel 2005, al Polirone di San Benedetto Po, Wolfgang Egger e Horacio Pagani, presentando a sorpresa rispettivamente – l’Alfa 8C e la Zonda – ci aiutarono a trovare la strada giusta! Da allora si è progressivamente affermata l’ “Esposizione delle 20 auto signif icative dell’anno” non solo come cornice, ma come materia principale di un incontro di studio sui prodotti del design auto.

Il passo successivo è stato quasi obbligato: ai realizzatori di quelle auto, spesso anche membri della Commissione di Valutazione, si è chiesto di descrivere il processo di studio e progettazione che porta alla nascita dei nuovi modelli; così sono nate le Presentazioni o workshop, da cui non viene escluso alcun tipo d’auto, dalle creazioni di Manzoni, Perini, Borkert, Tencone, Egger, a quelle di Costamagna, Dambrosio, Giolito, Maccolini, Messale, Page, Pagani, Busse, Gregory…

Ed è certamente molto positivo che a queste “Presentazioni” partecipino ormai regolarmente anche ex studenti, protagonisti di passate edizioni del Concorso, ora inseriti in importanti Case Auto.

Ed ecco, infine, che ponendo assieme Concorso per Giovani Designer, Commissione di Valutazione, Esposizione delle 20 auto e Presentazioni di modelli si è strutturato un evento speciale, di ampiezza ben maggiore di quanto immaginato in avvio e che, dopo una preparazione di quasi un anno, si realizza in un breve tempo, in pratica circa due giornate.

E tutto questo grazie al fatto che nelle varie edizioni si è formata una specie di comunità di intenti che, nel rispetto dei valori professionali e delle appartenenze di marchio, è capace di ritrovarsi in amicizia sui temi della manifestazione annuale, contribuendo alle varie fasi organizzative e riproducendo così, anno per anno, un evento veramente speciale.

Ed ecco, infine, che ponendo assieme Concorso per Giovani Designer, Commissione di Valutazione, Esposizione delle 20 auto e Presentazioni di modelli si è strutturato un evento speciale, di ampiezza ben maggiore di quanto immaginato in avvio e che, dopo una preparazione di quasi un anno, si realizza in un breve tempo, in pratica circa due giornate.

E tutto questo grazie al fatto che nelle varie edizioni si è formata una specie di comunità di intenti che, nel rispetto dei valori professionali e delle appartenenze di marchio, è capace di ritrovarsi in amicizia sui temi della manifestazione annuale, contribuendo alle varie fasi organizzative e riproducendo così, anno per anno, un evento veramente speciale.

  • una eccezionale opportunità per gli studenti di entrare in contatto con i Centro-Stile di tutto il mondo

  • un’occasione per conoscere le ultime tendenze del design, trovare spunti creativi, scambiare idee

  • un punto di incontro, strettamente riservato agli addetti ai lavori, per consentire scambi di esperienze dirette

  • una eccezionale opportunità per gli studenti di entrare in contatto con i Centro-Stile di tutto il mondo

  • un’occasione per conoscere le ultime tendenze del design, trovare spunti creativi, scambiare idee

  • un punto di incontro, strettamente riservato agli addetti ai lavori, per consentire scambi di esperienze dirette

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